KILL GIL (Vol. 2 e 1/2)
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Il Festival Internazionale del Film di Roma presenta, nella sezione L’altro Cinema – Extra, l’ultimo capitolo della trilogia dei Kill Gil.
Tutto ebbe inizio il 19 novembre 2004, quando, a Stoccolma, a causa di una grave infezione, Gil s’inabissò in un coma profondo per tre lunghe settimane. Kill Gil (Vol. 1) ha raccontato di come Gil fosse quasi morto e poi sopravvissuto per miracolo. E finiva in maniera molto ottimistica, con il ritorno alla sua amata Roma, dopo nove terribili mesi passati in vari ospedali.
Pronto ad affrontare la sua nuova vita, anche se su una sedia a rotelle.
La realtà si è rivelata molto più dura del previsto. Ed è questo che è stato raccontato in Kill Gil (Vol. 2), in sequenza strettamente cronologica. Si comincia da lontano, dall’ormai maledetto 11 settembre, a New York (dove Gil abitava sino al momento della sua malattia) per proseguire poi dove il primo volume si era fermato. Il progetto filmico e la speranza umana avevano previsto un volume 3 di Kill Gil nel momento in cui Gil avesse riacquistato l’uso delle gambe. Un epilogo e un sogno che si rivelano purtroppo irrealizzabili, ed ecco perché si arriva a questo ultimo capitolo con quel “mezzo” che unisce all’amara ironia di un traguardo non raggiunto, anche il senso di una sfida che ha inizio proprio con questo film.
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